Tutti i post di questo mese vi avranno fatto intuire qualcosa. Già, un viaggio è cominciato, ma era cominciato il tre di questo mese con una grande burrasca che nel fine settimana sembrava essersi placata un pò ed alla quale è seguito un periodo di relativa e bizzarra calma costruttiva. Calma che si è interrotta col fragore della tempesta nel pomeriggio di ieri, eppure sembrava esserci il sole!
Mi sono state mosse obiezioni che mettono in evidenza un fondo di esibizionismo che potrebbe trasparire da questo strumento se usato per rendere pubbliche le cose intime, come riflessioni ed i miei stati d’animo che qualcuno di voi avrà letto. Ma la motivazione di base che muoveva il mio operato era la profonda speranza di costruire un’agorà dove avvenisse un confronto vero senza costruzioni partigiane.
Tutto questo mi fa ancora riflettere sulla realtà della comunicazione che muovendo da un idea, spesso, ne genera un’altra ed allora mi fermerò un attimo a pensare … a presto.