Vi voglio parlare dell’ambulatorio mobile dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, una causa veramente meritevole a cui sto dedicando del tempo. Per farvi capire meglio, lascio che la dottoressa Rosaria Giampaolo, mente e motore di questo progetto, vi spieghi di cosa si tratta.

“Da quando abbiamo iniziato nel 2016, ci rechiamo, con il camper attrezzato da ambulatorio, settimanalmente in quattro campi rom: Salone, Castel Romano, Candoni e Salviati. La nostra costanza ci ha premiati: l’adesione al programma diagnostico e terapeutico è cresciuta notevolmente, passando dal 25% al 62% per le famiglie del campo di Castel Romano.

Questo ha significato meno visite mancate e un trattamento completo per un numero maggiore di casi. È un risultato incredibile, considerando che molte di queste persone hanno difficoltà a spostarsi, soprattutto per coloro che devono percorrere lunghi tratti a piedi o in autobus per raggiungerci.

Ci impegniamo non solo ad aiutare i bambini, ma anche a educare i genitori sull’importanza dell’istruzione, a stimolare l’autostima e a fornire supporto burocratico. Il nostro obiettivo è garantire a queste persone la dignità e la possibilità di esercitare i propri diritti, come qualsiasi altro individuo.”

Personalmente, il mio compito in questo progetto è semplice: dedico mezza giornata alla settimana come autista per l’ambulatorio mobile. Non sono richieste competenze particolari, basta solo la patente B!

Tuttavia, il problema è che siamo in pochi e a volte non riusciamo a coprire tutti e quattro i turni settimanali. Stiamo cercando altri volontari che possano darci una mano. Se siete interessati, contattatemi e vi spiegherò meglio in cosa consiste la questa azione di volontariato!